«…In tal senso sembra riaffiorare la riflessione di Christian Wolff e il suo intendere il pensiero teoretico come elemento imprescindibile dell’ontologia che diviene quindi struttura primaria, seppur di tipo preliminare, rispetto a quelle che lo stesso filosofo intende come “metafisica dello speciale” riconducibili alla psicologia razionale applicata al tema dell’anima, la cosmologia razionale abbinata al mondo sensibile e la teologia razionale intorno al sistema divino. In questo modo l’ottica della lettura dell’opera della Mirescu si amplia di un contenuto che va oltre lo stesso significato di ciò che guardiamo, di ciò che l’artista ci spinge a guardare e su cui concentrarci, per finire inevitabilmente per divenire quello che guardiamo e quindi il significante dell’intendimento, della comprensione e compartecipazione del riguardante al divenire dell’arte stessa…»

Claudio Crescentini, L’universo visivo del pensiero di Camelia Mirescu – Trasmigrazioni Emotive, Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica – Venezia, 2016

Collezione Inversioni floreali in blu… e dintorni 2012 – 2016

Collezione Breathing in Labyrinths 2015

Collezione Starry Trees 2015

Collezione Rifiuti 2012 – 2015

Collezione Transcendence of the Instants 2014

Collezione Untie the Tears 2014

Collezione We free the Spring 2014

Collezione Pompei 2013

Collezione Edimburgh Castle 2013

Collezione Costellazioni Marine 2013

Collezione Centro 2013

Collezione Ceramica 2012

Collezione Intermezzo pensante 2012

Collezione Bianco rumoroso 2012

Collezione Attese Scompigliate – 2011